“ Pochi sono grandi abbastanza da poter cambiare il corso della storia.
Ma ciascuno di noi può cambiare una piccola parte delle cose. "
LE ORIGINI
Nel lontano 1984, Angelo Gaia, Bruno D’Agosta e Stefano Jelussi, presero la storica decisione di fondare Cartello, partendo da una particolare intuizione.
Angelo e Stefano, infatti, lavoravano per BMW Marine, gestendo il parco barche per testare i prodotti nautici. Quando i due si resero conto che l’esperienza di BMW nel settore nautico stava per terminare, si misero alla ricerca di prodotti innovativi che potessero essere lanciati sul mercato nautico italiano. Cominciò così la loro collaborazione con Yanmar: i due decisero di creare una piccola azienda, Cartello appunto, per gestire il territorio nazionale, coinvolgendo anche Bruno, cognato di Angelo, in quest’avventura.
L’EPOCA YANMAR
Yanmar all’epoca era un prodotto per intenditori e se ne vendevano poche unità all’anno, ma era già chiaro che si trattava di un prodotto innovativo, superiore agli altri, che in poco tempo avrebbe conquistato il mercato. Per anni Cartello si è completamente identificata con Yanmar, crescendo insieme alla casa giapponese, ma sviluppando al proprio interno anche un insieme conoscenze, know-how, esperienze e professionalità uniche.
Nel corso di quasi 40 anni, l’azienda ha costruito un vero e proprio network che si estende per tutto il territorio italiano, riuscendo a servire chiunque lo desideri e a fornire assistenza in ogni momento. La rete Cartello non è solo un insieme di officine e concessionari, ma è un agglomerato di persone con vari ruoli e responsabilità che si ritrovano di tanto in tanto per aggiornarsi, confrontarsi e che considerano Cartello una grande famiglia.
LA SECONDA GENERAZIONE
Dal 2007 l’azienda è guidata da Corrado, il figlio di Angelo. Oggi Cartello non è più solo Yanmar e all’orizzonte ci sono nuove sfide che ci stanno portando verso nuovi mercati. A far parte della famiglia sono entrati in anni recenti i motori fuoribordo diesel del marchio Cox Powertrain, i gommoni Domino progettati all’interno della stessa Cartello ed i prodotti Kent per la manutenzione.
Nel 2018, in ultimo, Cartello ha deciso di investire nei motori fuoribordo Hidea, una linea di motori cinesi di alta qualità da distribuire nel mercato italiano ed europeo. Un nuovo mercato, dunque, con nuove sfide ed opportunità per crescere, pur conservando la dimensione familiare che ha caratterizza l’azienda fin dalle origini.